Un anno fa, come oggi, incontravo per la prima volta colei che mi avrebbe guidata/accompagnata in questo percorso, non facile, ma pieno di soddisfazioni.
Ricordo la difficoltà nel raccontarle il perché fossi lì, di spogliarmi davanti a lei nonostante la vergogna fosse avvolta dai troppo chili di grasso, per non parlare della doccia fredda nel salire sulla bilancia e vedere quelle cifre così pensanti una in fila all'altra, e per finire, la paura di intraprendere un percorso troppo, troppo grosso per una persona insicura e fragile come me.
Ora sorrido, ma realmente dentro tremavo: Avevo la necessità immediata di cambiare, di fare veramente qualcosa, di allontanare quella negatività e quel malessere che per anni avevano soffocato la mia persona, e non potevo aspettare l'anno nuovo, dovevo cominciare ORA.
Con il senno di poi riesco solo a darmi della stupida, perché non ho creduto in quello che in realtà sono riuscita a tirare fuori, il tirarsi su le maniche e vedere che con sacrificio e costanza le cose, se davvero le vuoi, le ottieni.
Questo è il primo anno di una nuova Mary, una seconda nascita, un nuovo fiocco rosa fuori dalla porta, e questa vita è nuova tanto per me, quanto per le persone che mi sono sempre state accanto che si accorgono di come ora sia davvero me stessa, più solare e forse un cicinino più sicura di sé, di come riesca a macinare chilometri a piedi senza il fiatone, riuscire a passare davanti uno specchio e sorridere, provarsi abiti su abiti nei camerini, ... o semplicemente sedersi su una sedia senza paura di romperla...
e se sono arrivata qui è forse anche un po' merito di quegli amici che non hanno mai smesso di credere in me. A chi ha speso un pomeriggio per fare una passeggiata con me, per chi ha ribaltato la cucina di casa per cucinarmi qualcosa che fosse dietetico, a chi ha rispettato i miei tempi e ha programmato le sue mensilità nei tempi e nei modi dei miei "sgrarri" a chi c'è stato per il mio primo paio di jeans, a chi ogni qual volta mi dice "mary sei bellissima".
GRAZIE DAVVERO, DI CUORE.
In questo giorno di anniversario questo è stato il regalo che mi sono voluta fare, e (anche se probabilmente non ne ho bisogno) è un'ulteriore spinta ad andare in alto:
probabilmente dalla foto non si vedrà una cippa di niente, ma il realtà non sono banali scarpe, sono le mie primissime credo anche uniche scarpe con il tacco. (4.5cm)
Era giusto ciò che mancava per coronare quella femminilità che non ho mai sentito mia.
Quindi posso definirmi super soddisfatta :)
Vi aggiornerò presto perché venerdì prossimo ho il controllo.
è stato un mese un po' del kaiser, non so come sarà, ma vi terrò informati.
Un abbraccio
* * *
Non vorrei scostarmi troppo dall'argomento centrale per il quale ho iniziato a raccogliere i miei pensieri, successi/ insuccessi su questa pagina web, ma siccome non vivo di sola soia e kamut, palestra e addominali, ma anche emozioni ( e forti giramenti di balle), in seguito a recenti avvenimenti ho bisogno di utilizzare questo piccolo angolo per chiedere scusa ad una persona.
Diciamo che questa persona, innanzitutto è una BELLA persona
Bella in senso estetico, ma ciò che è racchiuso dalla sua esteriorità è ancora più bello e affascinante.
è una persona educata, paziente, intelligente, simpatica, stimolante, genuina, VERA.
Questa persona ha una forte influenza su di me, e condiziona pesantemente la mia giornata.
Questa persona mi piace davvero tanto e vorrei avere la possibilità non solo di incontrarla, ma di viverla.
Da quando conosco questa persona mi sembra di non essermi mai innamorata e di non aver mai desiderato così tanto essere fra le braccia di qualcuno.
Sono riuscita addirittura ad ipotizzare l'esistenza della così tanto rinomata "metà della mela mancante"...
In un momento di rabbia le ho vomitato addosso sentenze che nemmeno pensavo davvero, ma le cose una volte dette al destinatario arrivano, e poco importa se le hai dette perché eri nervoso o perché ci credevi, ormai gli sono arrivate. A seguito di ciò quel rapporto che si è creato si è incrinato parecchio e questa persona è diventata fredda e assente.
Ho imparato a vivere per piccole accortezze quotidiane che mi regalava: un buongiorno inaspettato, una chiamata persa con il suo nome, e tanti sorrisi strappati qua e là.
Io non so come il destino mescolerà le carte, ma se tutto ciò che mi ha regalato ora è il massimo che può essermi concesso, allora farò di tutto per riaverlo.
Ti chiedo scusa,
con la speranza che le cose piano piano possano tornare come prima.
.Ti voglio bene.
Insomma, hai fatto S. Lucia ai tuoi lettori.
RispondiEliminaUn anno di grandi risultati! Avendo letto tutto il blog solo di recente, ho come pigiato il tasto 'avanti veloce', ma a fare così ho idea che non posso rendermi conto bene di cosa abbia significato per te questo cammino, ma l'importante è che la soddisfazione sia tutta tua.
Tra l'altro, una cosa simile alla situazione che hai raccontato nello 'strappo al tema del blog' (secondo me, hai fatto benissimo ad utilizzarlo anche in questo senso: questo è il tuo spazio! d'accordo essere coerenti con il tema, ma in fin dei conti non devi sottostare a nessun redattore, sei te la redattrice si te stessa in questo blog!) è successa pure a me di recente, all'inizio di quest'anno. Anche nel mio caso mi son fatto avanti io, però una volta ecevuto il cuoricino infranto sono io ad esser diventato freddo e stronzo nei confronti della ragazza cui andavano le mie attenzioni. Ma col passare dei mesi ho interiorizzato diverse cose, tra cui la 'botta', ma come pure il fatto che in realtà quel che provavo era qualcosa di non molto profondo, e forse un po' animalesco (chi hai intuito per intendere, intenda... Va be' che è palese). Insomma, quel che ho capito è che nella vita ho solo preso degli abbagli, perché con tutte le zoccole con cui (non) c'ho mai provato e mi sembrava non potesse esistere la vita, il mondo senza di loro, alla fine la vita c'è, il mondo c'è sempre, anche se i miei sentimenti non sono stati corrisposti. Mi ero solo fatto delle gran seghe mentali pensando a delle assurdità, quelle della vita-senza-di-lei, mondo-senza-di-lei... L'importante è cominciare a state bene con se stessi, e non è affatto facile, ma tu stai andando dritta come una freccia verso quel traguardo! I sentimenti fanno male in certe occasioni, ma spesso il dolore è formativo. Non voglio sminuire quanto ti è successo, ma non è nulla di grave: passerà, te l'assicuro!