Ma è passato un sacco di tempo dall'ultima volta che ho scritto, e aimé dell'euforia di quel giorno ne resta davvero un gran poco.
Non è stato un mese facile, sono consapevole di aver totalizzato un massimo di 3 sgrarri dati da un pranzo al giapponese condiviso con una cara amica, una porzione di torta fritta e spalla cotta insieme a degli amici, e un piazza margherita mangiata un sabato sera con i miei genitori..
Ma fossero stati solo questi gli strappi alla regola!!!
Premetto che sono stata "brava" perché non ho mangiato né dolci, né pasta, né cibi ipercalorici e nemmeno ho bevuto alcoolici, ma rispetto a quello che prevede la mia dieta ho bellamente sforato molte più volte...
La causa? Gran parte dell'appetito che più che appetito è gola, lo devo al mio caro amico ciclo mestruale, ritornato dopo una vacanza di quattro mesi, e ritornando ha portato con sé una caterba di voglie, sognavo cornetti alla crema a qualsiasi ora del giorno!! Alla tentazione del cornetto ho ceduto ma, non ho saputo resistere dal mangiare una vagonata di ciliegie.
Ma quanto sono buone??? è proprio vero che una tira l'altra! e penso che in una settimana sarò arrivata a mangiarne quasi un chilo solo per conto mio. Mamma che rudere che sono!!
A questo sfacielo ne segue un altro, ho fatto sì movimento, ma non come avrei dovuto, ho continuato a fare esercizi ma non con la stessa costanza, il caldo che è uscito mi ha fatto passare qualsiasi voglia ed inoltre preparando un esame sono stata spesso in casa seduta.
Esame che oltretutto mi sta portando alla disperazione ......
Quindi sono già psicologicamente all'ago della bilancia che lunedì resterà impassibile ai miei occhi languidi.
Includo in questo post una cosa che c'entra e non c'entra. Volevo ringraziare l'amica Laura per avermi fatto conoscere il mondo della danza del ventre. Sono stata invitata ad uno spettacolo teatrale dove si esibiva una compagnia di ragazze (giovani e meno) e dove ho potuto constatare non solo quanto siano calde, coinvolgenti e molto sensuali le musiche ed armonie orientali, non solo riscontrare la magnificenza delle vesti e i loro colori, ma quanto sia bello il corpo femminile, e di come quella danza risalti, con le sue movenze, i fianchi "morbidi" della donna in carne.
Uno spettacolo nel vero senso della parola.
E con questo vi saluto, Lunedi vi aggiornerò sulle mie disavventure. Auguro a tutti voi una buona giornata e un delizioso fine settimana
Mary.
Nessun commento:
Posta un commento